Scoperto scambio in culla in Francia, due ragazze, oggi ventenni, non hanno mai vissuto con i loro genitori biologici. Alla loro nascita nel 1994 a Cannes, le due bambine erano poste in una stessa incubatrice a causa di una itterizia. Erano senza braccialetto di riconoscimento e alla riconsegna alle rispettive madri si era verificato il terribile scambio. I genitori lì per lì avevano avuto qualche dubbio ma i medici li avevano rassicurati e le famiglie avevano lasciato il reparto di maternità per tornare a casa. Ognuna con la «bambina sbagliata».

La verità è emersa soltanto 20 anni dopo per i dubbi sempre più forti del padre di una delle due che vedeva la fisionomia della ragazza troppo diversa da quella del resto della famiglia. L’esito del test del DNA svolto è stato scioccante: la figlia non è sua e neppure di sua moglie. Quindi la coppia ha portato il caso in tribunale.

Su questo caso il tribunale di una città nel Sud della Francia che ha stabilito che alle famiglie delle due ragazze andrà un risarcimento di 1.880.000 euro, anche se la richiesta iniziale era stata di 12 milioni di euro.

Nel frattempo nessuna delle due ragazze, ormai profondamente legate ai genitori che hanno avuto modo di conoscere e amare per due decenni, ha voluto abbandonare la famiglia con cui ha vissuto fino ad oggi.