Non Vuole l’Accertamento di Paternità e Rifiuta il Test Dna
Non ha voluto sottoporsi al test del Dna per sapere con certezza se un bambino fosse suo figlio. Il rifiuto è stato considerato dalla Cassazione come una ammissione della paternità.
Non ha voluto sottoporsi al test del Dna per sapere con certezza se un bambino fosse suo figlio. Il rifiuto è stato considerato dalla Cassazione come una ammissione della paternità.
La legge interessa centomila figli, il 20% del totale.
366 sì, 31 no e 58 astenuti. Bongiorno: «Risultato storico»
https://personeefamiglia.wordpress.com/2012/10/16/paternita-naturale-e-test-del-dna/
La Corte di Cassazione conferma la linea dura e consolida il proprio orientamento in materia. Commette una grave imprudenza il presunto genitore naturale che rifiuta di sottoporsi all’esame del DNA nel corso del giudizio per l’accertamento della paternità naturale. La giurisprudenza, infatti, ritiene che un tale comportamento, valutabile ai sensi dell’art. 116 cod. proc. civ., possa costituire un argomento di prova a suo sfavore.
Niente test del Dna durante la gravidanza per capire se la bambina è di Mario Balotelli. Raffaella Fico sarebbe intenzionata, secondo ‘Chi’, a non concedere l’assenso per l’esame volto a chiarire la paternità della bimba di cui è in attesa